Fin dall’infanzia, ricordo che sempre mi è piaciuto avere un diario personale dove scrivere le mie cose segrete. Poi l’adolescenza con i primi sentimenti, gli approcci, i sogni ad occhi aperti, le attrazioni verso il sesso opposto, gli amori che li sconvolgono e che senti il bisogno di raccontare: a chi, se non riempire le pagine di un diario? Che poi nascondi gelosamente, perché nessuno possa impadronirsene e leggerlo. Oggi, quel tempo ormai lontano, è passato ed ha portato via le emozioni, le gioie, i dolori e non ho più il diario ma è su questo quaderno, che è un quaderno speciale, le cui pagine verranno riempite dai miei pensieri, donna che ha bisogno di un amico fidato che sappia ascoltare in silenzio la voce della mia anima, del mio cuore.